Verba volant, scripta manent
La certificazione OLC 2015, privata e volontaria, fotografa in modo chiaro l'operatività di un Ente del Terzo Settore attraverso l'uso di metodologie tipiche degli standard internazionali di certificazione ISO e senza creare sovrapposizione o contrasto con leggi o norme nazionali.
La procedura prevede una raccolta rigorosa di informazioni effettuata secondo i criteri indicati nel documento di riferimento Schema OLC 2015, quindi per avviare la certificazione è necessario averne una buona conoscenza.
La raccolta di informazioni consente di definire tutte le procedure, le prassi consolidate e le pratiche operative dell'Ente che vengono poi riassunte nel Manuale del Sistema di Gestione, documento di sintesi fondamentale che descrive in modo completo la gestione dell'ETS e che dovrà essere sempre consultabile sul suo sito.
Dopo l'analisi di fattibilità, effettuata attraverso la compilazione di un Questionario di Autovalutazione, la procedura di certificazione prevede:
- la verifica delle modalità di comunicazione (il sito Web)
- la verifica documentale delle procedure in essere e di ciò che riguarda l'intera gestione
- la verifica ispettiva presso la sede dell'Ente.
La certificazione viene assegnata a tre distinti livelli:
- ORO livello alto
- ARGENTO livello medio
- BRONZO livello basso
in base alla valutazione del sistema di gestione e alla percentuale di incidenza delle poste contabili amministrative rispetto a quelle di perseguimento dell'oggetto sociale, concetto genericamente inserito nella riforma di legge del Terzo Settore, ma che è fondamentale in quanto ad una percentuale bassa di spese amministrative corrisponde una maggiore disponibilità di risorse per lo sviluppo dell'opera sociale ed è quindi un indice chiaro di determinazione nello svolgimento del proprio operato.
La certificazione ha una valenza triennale, ma prevede una visita di mantenimento annuale per la verifica delle attività in essere e per lo sviluppo di eventuali forme di miglioramento.